Il nostro viaggio in Islanda + CONSIGLI per andare

in aeroporto a Londra

Pronti, partenza, VIAAA!

05:00  SVEGLIA!!!

05:30  treno Torino-Milano

07:00  autobus Milano-Linate

10:00  1° volo Milano-Londra

15:30  2°volo Londra-Reykjavìk  

19:30 finalmente arrivati in Islanda... 

La prima cosa che abbiamo visto dal nostro finestrino dell'aereo quando stavamo per atterrare è stata questa enorme distesa di ghiaccio e neve sull'oceano. ''Non siamo ancora arrivati e già ci piace!'' abbiamo pensato io e Rodo. 

In effetti, le nostre aspettative non sono state deluse neanche quando abbiamo messo piede sulla terra ferma! La strada che portava dall'aeroporto alla città era una sola, ai lati di essa il NULLA! 

Non è stato facile capirlo proprio in quell'esatto momento perché era ormai tutto buio, ma l'avevamo comunque intuito per l assenza di luci. 

Il giorno dopo, alla mattina, saliti in pullman per fare le diverse escursioni che avevamo organizzato, abbiamo ripercorso quella strada, ma è stato solo allora che abbiamo preso consapevolezza del luogo in cui ci trovavamo. Sembrava di stare sulla luna! Mi spiego meglio... avevamo ai lati una distesa enorme di neve, come se fosse un deserto tutto bianco che si confondeva con l'orizzonte; oppure capitava di vedere delle alte montagne vicino a noi completamente bianche, ricoperte di neve dalla cima alle pendici!

Che dire poi della Laguna Blu, o dei geyser. Ogni giorno era una scoperta. 

Abbiamo vissuto questo viaggio come una vera e propria un'avventura. Consiglio questa destinazione per gli amanti dei paesaggi mozzafiato.

CLICCA QUI  per vedere il video che ho realizzato con alcuni filmati.

Alcuni consigli che voglio darvi:

se avete intenzione di programmare un viaggio in Islanda e non sapete quando andare, le agenzie consigliano, di solito, di partire tra Aprile e Settembre perché ci sono più ore di luce rispetto ai mesi invernali e le condizioni climatiche sono più favorevoli per visitare l'isola; anche perché il Nord è più complicato da visitare soprattutto nei mesi invernali, infatti è poco abitato! 

Secondo me, il periodo migliore per andare è tra Febbraio e Marzo: innanzitutto perché avrete la possibilità di vedere l'aurora boreale, che è uno spettacolo assolutamente fantastico da non perdersi. Vedere il cielo colorarsi di verde è un emozione unica che non capita tutti i giorni.

 In secondo luogo potrete ammirare i paesaggi ricoperti di neve, che a parer mio, sono molto più caratteristici. Distese completamente bianche rispetto alle stesse con la vegetazione verde e marrone è tutta un' altra storia. 

Sicuramente non essendo alta stagione i prezzi sono più bassi e potrete trovare prezzi più convenienti.  Mi raccomando prenotate il viaggio in largo anticipo. 

Se partite in inverno assicuratevi di portare con voi attrezzatura da trekking/neve come consigliano gli stessi tour operator e abbigliamento che vi farà stare al caldo, ma allo stesso tempo vi consentirà di fare movimenti ed essere abbastanza agili. 

ATTENZIONE: i prezzi e lo stile di vita in Islanda sono DAVVERO molto diversi rispetto in Italia.

faccio alcuni esempi: 

-il biglietto del bus che dall'aeroporto porta in città costa 25euro circa a persona solo andata! Quasi quanto un taxi! 

-il prezzo di una margherita in una normalissima pizzeria era di 18/20euro;

- anche al supermercato i prezzi erano elevati: una bottiglia di acqua da 1L costava sulle 5euro! Una confezione di uova, per esempio, costava 10euro! Insomma ... mettete in valigia qualche snack da sgranocchiare se vi verrà fame! ;-) 

-andate su Rejkiavìk excursion oppure Gray Line per prenotare in anticipo le vostre escursioni. (alla Laguna Blu le disponibilità terminano in fretta!). Entrambi sono affidabili e non c'è differenza tra le offerte che propongono. Mettono a disposizione un servizio per ogni tour che viene a prendervi circa 30min prima al vostro hotel, che ovviamente è comodissimo.

-nella via principale ci sono un sacco di locali e pub carini, andate per scoprire come i ragazzi islandesi si divertono la sera! ;-)

- e soprattutto EVITATE come la peste un locale di questi in centro che propone i noodles perché non mangerete noodles, ma AGLIO in zuppa! Noi siamo corsi in un altro pub a cenare perché non siamo riusciti a mangiare neanche un cucchiaio di quella ''cosa'' terribile. Sto male solo al pensiero!!!

-non prenotate gli ostelli, ma scegliete sempre e solo hotel! Come ho detto prima, i prezzi sono molto più elevati rispetto all'Italia, ma rispetto a qualsiasi altro Paese, però ne vale la pena sicuramente! Le condizioni igieniche degli ostelli non sono delle migliori, quindi spedete un po' di più per un hotel!

Lascio un po' di foto che abbiamo scattato durante il tragitto di questi 6 giorni, non sono proprio il massimo perché in alcune zone soffiava un vento fortissimo che ci permetteva a stento di camminare.

alla Laguna Blu: la temperatura era sotto i dieci gradi circa e io ero in costume da bagno! La settimana successiva, infatti, mi sono beccata una bella febbre alta (ma ne è valsa la pena).

Strati multipli di pile sotto il giubbotto, ma non si vedono!!!

gold skogafoss: cascate dorate (in islandese foss significa cascata)

Fontana: un altro centro termale. Prima che facessi questa foto, tre ragazzi hanno fatto il bagno in questo lago dietro di me!!! L'acqua era gelata!

Vìk: un paesino nel sud dell'isola bagnato dall'Oceano. La guida ci ha avvertito di stare molto lontano dall'acqua perché è successo che alcuni anni prima una famiglia fu totalmente travolta da un'onda altissima, formatasi in brevissimo tempo. Ricordo che c'era un vento pazzesco, infatti portavamo gli occhiali da sole proprio per questo motivo: la sabbia volava dappertutto e portando le lenti a contatto era davvero fastidioso! Alle nostre spalle, invece, due faraglioni molto Capri style.

Un deserto bianco alle mie spalle. Io entusiasta.

I tramonti in Islanda coloravano il cielo di un bellissimo rosa pallido.